2. La storia della società: biglietto per l’Eccellenza, andata e ritorno

Gli anni 2000 cominciano, quindi, con il Classe in promozione. A scendere in campo tanti ragazzi cresciuti nel settore giovanile che è ormai punto di riferimento importante nella città di Ravenna. Nella stagione 2004/05 con Matteucci alla guida, dopo una splendida cavalcata, i biancorossi giungono secondi con 52 punti dietro la Santagatese, conquistando il diritto agli spareggi per la promozione in Eccellenza. Perdiamo sia contro la Copparese che contro il Fidenza ma sono ancora i nostri meriti sportivi a farci fare il salto di categoria. Tra i protagonisti di questa stagione impossibile non menzionare Pierfrancesco Callegari e Mattia Casadio (futuro capitano). L'esperienza in Eccellenza dura una stagione. Inseriti in un girone con squadre come Copparese, Faenza, Imolese, Cesenatico e Giacomense (per citarne alcune) arriviamo ultimi mettendo però in luce giovani come Morelli (giocherà nel Rimini) e Micheal Rocchi che, in quella stagione, veste anche la maglia della nazionale italiana dilettanti under 18; sarà poi acquistato dal Ravenna che militava in C1 esordendo anche in prima squadra. Nei campionati di promozione che seguono alterniamo campionati tranquilli a salvezze ad ultime giornate; spicca il 5° posto nella stagione 2011/12 con Moregola in panchina e con una squadra imbottita di ragazzi provenienti dal settore giovanile. I bomber di queste stagioni sono Antonio Bottigliero, Manuel Ricci, Nicola Antonellini (che malgrado gli acciacchi e giocando solo spezzoni di partita segna 26 gol in tre stagioni) e Salif Sow.

La stagione 2012/13 è una di quelle da far tremare i polsi. Ci salviamo ai play-out dopo una stagione regolare che ci relega al terz'ultimo posto, l'ultimo buono per evitare la retrocessione diretta. L'avversario per evitare la retrocessione è il Torconca. L'andata in casa ci vede vittoriosi 2 a 1 con rete decisiva di Riceci, difensore poco avvezzo al gol ma al Classe da una vita che, dopo il vantaggio di Bottigliero ed il pareggio ospite, di testa sigla il gol vittoria. Il ritorno si gioca il 26 maggio. Con una discreta partecipazione della nostra tifoseria, i ragazzi, guidati in panchina da Nevio Vladifiori, si impongono con il medesimo risultato; a segno vanno Di Giorgio (poi espulso) e Biondini.

Nel 2013 si avverà il sogno del campo in erba artificiale, primo nel comune di Ravenna. La bellezza di questo campo è, oltre che nella funzionalità dell'impianto, anche nel fatto che dobbiamo dire grazie solo a noi stessi. Amarissima, invece, la stagione sportiva. Partiti per un campionato di metà classifica, le cose non vanno come preventivato. All'ultima giornata veniamo sconfitti in casa dal Torconca 3-2 (vi ricordate l'anno prima? Lo avevamo spinto in 1^ categoria, ma, ripescato, arriva secondo) pur essendo avanti per 2-0. I play out ci vedono affrontare il Fosso Ghiaia. Per salvarci ci basta il pari da ottenersi nei 90 minuti più eventuali supplementari. Andiamo avanti per due volte con Rocchi e con Angeli ma al minuto 89 veniamo raggiunti. Nei supplementari non succede molto fino al 120° quando, in inferiorità numerica, arriva il gol ospite. Nel recupero, poi, arriva anche il 2-4. Nel 40° anniversario della nascita arriva la retrocessione in 1^ categoria.