Colpo grosso al Braglia, Modena vs CLASSE 0 – 1

PER IL CLASSE HIP HIP URRÀ!
Ecco il grido che riecheggiava nello spogliatoio del Braglia a partita finita.

Partiamo proprio di qui dalla fine, dalla gioia incontenibile negli spogliatoi e dalle toccanti parole di Mister Orecchia nelle interviste.
Il mister elogia i suoi ragazzi e soprattutto dedica la vittoria a Mister Evangelisti scomparso a Gennaio.
Non una parola per i suoi meriti, un gesto bello e toccante che rende onore al nostro Mister soprattutto dal punto di vista umano che poi è quello che conta di più.

Abbiamo vinto a Modena, una storia da raccontare.
La leggenda di Davide e Golia si arricchisce di un nuovo capitolo.
Nella settimana delle imprese calcistiche scriviamo anche la nostra.

Con nulla da perdere siamo andati in campo con la determinazione e la concentrazione che servono per fare il colpaccio.
Senza Sedioli spazio a Ferrari dall’inizio che, con Valenza, Monaco, Ceroni e Caidi forma la linea a 5 di difesa davanti a Giannelli.
Tre a centrocampo con Zeqiri, Bisoli e Venturi, De Rose di raccordo ed Arrondini di punta.

La partita l’abbiamo giocata nell’unico modo possibile per portare a casa il risultato con tanto sacrificio e badando poco al sottile, lottando su tutti palloni come fossero gli ultimi.

Giannelli è stato impegnato soprattutto nelle uscite, l’unica vera parata sul finire dell’incontro dove anche la traversa ci ha dato una piccola mano (azione comunque annullata dal fischio dell’arbitro, palla oltre la linea) , per il resto tante mischie e qualche salvataggio in extremis ma il muro biancorosso ha resistito.
Ha resistito anche in 10 quando Venturi, autore del gol partita, è stato espulso per doppia ammonizione.
Nelle ripartenze siamo stati migliori di altre volte ed oltre al gol abbiamo anche tentato qualche altra conclusione da fuori, sopratutto sul tiro di De Rose in cui il portiere di casa si è superato, segno che la squadra cresce e ci crede.

Fatto un miracolo per centrare i play-out ne mancano ancora 7.
Comunque l’impresa di ieri non la cancellerà nessuno.

Domenica ne servirà un’altra, arriva la capolista Pergolettese, per par condicio sarebbe giusto vincere in modo da essere arbitri imparziali nella lotta promozione.

Sarà difficilissimo sia per il valore dell’avversario sia perché adesso non siamo più la Cenerentola del ballo ma siamo la squadra che ha vinto a Modena.

Cosa dire dei nostri ragazzi, del nostro mister e della nostra piccola realtà se non che siamo grandi con un cuore ancora più grande.

ORGOGLIO BIANCOROSSO